Un uomo si ritrova a fare i conti con sé stesso e le sue paure nel buio di una stanza. Tra mille sigarette e parole in libertà si confronta con un alleato molto speciale, il quale lo provoca e lo incalza, spalancando sadicamente gli abissi della sua paranoia. Mentre assistiamo alla crescita della sua collera e al crollo graduale di ogni tolleranza verso il prossimo, il non luogo dove il protagonista si trova assume forme via via sempre più definite, assomigliando sempre più al limbo di solitudine e paura in cui molti italiani cercano riparo dalla tempesta dei cambiamenti sociali che i fenomeni migratori in corso portano con loro.
L’attore del corto è Michelangelo Bellani, un drammaturgo e attore teatrale folignate. Figlio di Enrico Bellani, aiuto regista di Michelangelo Antonioni, è tra i fondatori de ‘La società dello Spettacolo’, compagnia teatrale che dal 2002 propone teatro e performances in Italia e in Europa.
Regia e post-produzione: Bernardo Radi
Screenplay: Alessandro Corinti
Musica: ‘Screen shot’, scritta ed eseguita dal gruppo newyorchese Swans (Mute Records, 2014)